lunedì 4 marzo 2019

Le 5 vittorie più epiche di Eugenie Bouchard



E dopo Caroline passiamo ad Eugenie Bouchard, che tra l'altro ha appena festeggiato il suo venticinquesimo compleanno, con una breve carrellata delle vittorie più epiche: il lavoro di selezione è più facile in questo caso, ma il risultato è altrettanto avvincente.
1) Partiamo da un match durissimo, l'incontro di Quarti di Finale al Roland Garros 2014 opposta alla spagnola Carla Suarez Navarro, giocatrice di grande talento e specialista sulla terra rossa. In questa occasione la allora appena ventenne giocatrice di Montreal dovette dare tutta se stessa, recuperando il primo e terzo set che sembravano persi per andare a vincere l'ingresso in una storica semifinale.
2) Roma 2016 turno 2 Bouchard Kerber

Match veramente pazzesco in cui Genie domina per un set  e mezzo, poi inizia a sbagliare e rimette in partita una Kerber proveniente dalla vittoria in Australia nello slam, ma non molto convinta dei suoi mezzi sulla terra rossa. in ogni caso la tedesca fa suo il  secondo set, e nel terzo è una lotta furibonda: Eugenia attacca su ogni palla, spesso proiettandosi a rete manco fosse McEnroe o Edberg, e Angelica si difende come la guerriera che tutti conosciamo. Ma alla fine, trascinata anche un po' dal pubblico romano, la canadese la spunta: purtroppo non posso caricare gli Highlights completi, e dobbiamo accontentarci di quelli ufficiali
3) US Open 2015 R3 Bouchard Cibulkova
I match fra Eugenie e quella peperina di Dominika sono sempre spettacolari e Eugenie ci mette sempre qualcosa di più, tant'è che ha quasi sempre vinto lei. Questo match giunse nel 2015: in qeell'anno dopo la spettacolare annata 2014, ed un promettente inizio d'anno Eugenie iniziò a perdere match su match, cadendo in una crisi da cui sembrava poter uscire proprio a questo epic match. Primo set vinto al tie break per un soffio, poi sembra che nel secondo il match sia ormai nelle mani della canadese, ma la slovacca decide che non vuole perdere, rimonta e si va al terzo. Il match è equilibrato ma un break dopo un combattutissimo quarto game decidono la sfida nonostante la fiera opposizione della slovacca. Questo match è importante soprattutto per quello che scuccederà subito dopo la fine, con la caduta nella doccia di Eugenie, la commozione cerebrale, la rinuncia agli ottavi di finale che l'avrebbero vista opposta a Roberta Vinci (che poi vincerà quell'incredibile semifinale contro Serena Williams) e l'inizio dei problemi sopratutto di fiducia che solo adesso sono stati superati.

4) Charleston 2014 R3 Bouchard -Venus Willliams
 Match giocato nel 2014 su quella strana terra grigioverde che si trova solo negli USA. Anche qui la battaglia è aspra: nel primo vi è il classico tie break vinto da Eugenie, nel secondo Venus, a furia di colpi furenti ed urla altrettanto furenti (mai sentita gridare così tanto...) rifila un pesante 6-2 alla canadese. Il terzo è pura lotta e suspense, fino al passante vincente che consegna game, set e match alla quebechense.

5) Madrid 2017 R4. Bouchard . Sharapova
E siamo arrivati alla madre di tutte le battaglie, il padre degli Epic Match, il regolamento di conti stile sfida all'OK Corral. L'incontro fra le due tenniste ritenute più sexy del mondo, una volta amiche, ora accerrime nemiche. La Sharapova è sempre stata l'idolo di Genie, ma, quando gli idoli ti tradiscono, l'amore di tramuta in odio: E' quello che è successo a Genie, che dopo aver saputo che il suo role model era una volgare dopata, una cheater, non ha mancato di far sapere al mondo che non era più il suo idolo, ma una volgare imbrogliona, Ed ecco che, per uno degli scherzi del destino, le due si trovano di fronte solo poche settimane dopo il rientro della russa dalla (non troppo) lunga squalifica. Ed il match, che molti prevedono erroneamente sbilanciato a favore di Sharapova, diventa una vera lunga e crudele battaglia, Le due non si risparmiano i colpi, la Sharapova mira al corpo della Bouchard più di una volta, la canadese dal canto suo, non risparmia occhiatacce e "Come on", inusuali per una giocatrice sempre garbata e corretta come lei. Ma "A la guerre comme à la guerre" ed il match diventa epico già dopo pochi giochi: la Bouchard subisce all'inizio ma rimonta e vince il primo, nel secondo deve subire il rabbioso agonismo della russa, che però sembra in riserva nel terzo, per due volte va sotto 0-40 nel suo turno di servizio, e per due volte recupera. la terza non ce la fa, però la Bouchard ha forse paura, e viene recuperata: quando sembra che il match si ribalti verso la Sharapova un paio di errori di quest'ultima danno a Genie l'opportunità di chiudere il match. La vittoria è sua.


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